Questo è il
titolo della fiction su Papa Bergoglio. Vedendolo si apprezza la storia e la
capacità degli attori di affrontare argomenti complessi, non lontani da noi nel
tempo, che hanno sconvolto l’America del Sud.
Il racconto del
percorso che ha portato Jorge Bergoglio, figlio di una famiglia di immigrati
italiani a Buenos Aires, alla guida della Chiesa Cattolica. E' un viaggio umano
e spirituale durato piu' di mezzo secolo, sullo sfondo di un paese: l'Argentina
che ha vissuto momenti storici controversi, fino all'elezione al soglio
pontificio nel 2013. Negli anni della giovinezza Jorge e 'un ragazzo come
tanti, peronista, con una fidanzata, gli amici, e una professoressa di Chimica,
Esther Ballestrino, cui rimarra' legato per tutta la vita. Tutto cambia quando
la vocazione lo portera' a entrare, poco piu' che ventenne, nel rigoroso ordine
dei Gesuiti. Durante la terribile dittatura militare di Videla, Bergoglio viene
nominato, seppur ancora molto giovane, Padre Provinciale dei Gesuiti per
l'Argentina.
Questa
responsabilita' in un momento cosi' tetro mettera' alla prova, nel modo piu'
drammatico, la fede e il coraggio del futuro Papa.
Tutto il film è
accompagnato da una musica piacevole con le note del tango.