giovedì 28 dicembre 2017

CALENDARIO 2018

Oggi pubblichiamo sul nostro blog un nuovo calendario, quello del 2018 (primo semestre, gennaio - giugno). Oltre alle domeniche, sono segnati i giorni di festa e le vacanze scolastiche: 1-7 gennaio; 10-14 febbraio (vacanze di carnevale); 29 marzo-3 aprile (vacanze di Pasqua); 25 aprile; 29 aprile-1 maggio; 2 giugno. Le lezioni terminano il 9 giugno.

Calendario 2018 per il Martinetti

domenica 17 dicembre 2017

DALLA CALIFORNIA A CALUSO!

Chi ha fatto un viaggio così lungo? E’ Kacey, da Los Angeles, arrivata con il programma di Intercultura proprio nel nostro Istituto ed inserita nella classe 3G indirizzo Linguistico. Durante l’ora di religione, gli alunni hanno realizzato una breve intervista, traducendo poi dall’inglese le risposte.

domenica 10 dicembre 2017

UN DIRITTO DA DIFENDERE: LA LIBERTÀ RELIGIOSA (LIBERTÉ, LIBERTAD)

L‘8 dicembre 1965 si concludeva, con la partecipazione di circa 2500 Vescovi, il Concilio Vaticano II: 4 Costituzioni, 9 Decreti e 3 Dichiarazioni i documenti pubblicati. Tra questi ricordiamo oggi la Dichiarazione “Dignitatis Humanae” (firmata proprio alla vigilia della chiusura) sul tema della libertà religiosa; in particolare, ne presentiamo la conclusione letta in italiano, francese e spagnolo da Valeria, Giovanni, Alessia, Jacopo e Rebecca della classe 5G Linguistico. L’argomento è parte del programma delle classi quinte.

lunedì 4 dicembre 2017

OH ME, OH VITA!

La classe 1P Linguistico ha visto il film "L'attimo fuggente", storia di adolescenti in un college. Dopo aver elaborato le tematiche sul rapporto adolescenti e genitori e con gli insegnanti e con i propri coetanei, la classe ha voluto approfondire alcune frasi importanti citate nel film. Tutti gli studenti che si avvalgono dell'ora di IRC hanno contribuito alla realizzazione degli audio, ciascuno con le proprie attitudini. I lettori: Emanuele, Eleonora, Emanuele, Agata, Amedeo, Denise, Sara e Samuele. La regia di Giorgia; l'aiuto regista Denis e Sara, gli applausi Sara.
 

domenica 26 novembre 2017

CALENDARIO DELL’AVVENTO

Aspettando il Natale, ecco per gli studenti del Liceo Martinetti di Caluso e le loro famiglie un Calendario dell’Avvento da stampare o da utilizzare come sfondo sul desktop del computer!

Il Calendario dell'Avvento
per gli studenti del Liceo Martinetti di Caluso e famiglie

Quest'anno, le domeniche di Avvento sono il 3, 10, 17 e 24 dicembre;  il colore liturgico utilizzato è il viola; per la terza domenica, detta “Gaudete” (gioite), è previsto l’uso facoltativo del colore  rosaceo, che indica l’avvicinarsi alla solennità del Natale.


domenica 19 novembre 2017

RELIGIONI E RICERCA SCIENTIFICA

Questo percorso interdisciplinare (igiene e anatomia, religione e italiano) ha coinvolto la classe 3H dell’indirizzo Chimico - Biotecnologie Sanitarie. In particolare, per quanto riguarda l’IRC, il giorno 8 novembre 2017 si è svolta una lezione alla quale hanno partecipato tutti gli alunni della classe, compresi i non avvalentesi, sul tema: religioni e ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali.
Il punto di partenza è costituito da alcune domande, come ad esempio: quale finalità ha la ricerca scientifica? Quando l’embrione è considerato persona? Sono state proposte le risposte e riflessioni teologiche di Ebraismo, Cristianesimo (Chiese Ortodosse, Chiesa Cattolica e Chiese Riformate), Islam e Buddhismo. Il confronto si è concluso con gli interventi dei ragazzi, che hanno espresso il loro punto di vista.
L’iniziativa risponde all’esigenza di offrire agli studenti del nostro Istituto un’opportunità più ampia, considerando le materie di studio non come ambiti separati ma come diversi aspetti di un'unica formazione, nella quale rientra certamente anche l’ora di Religione.  


domenica 12 novembre 2017

IL GIOCOLIERE E IL TRASFORMISTA

Qualsiasi bambino – ma anche adulto – davanti a un giocoliere o illusionista rimane meravigliato, in un atteggiamento che va dallo stupore all’ammirazione. Lo sapeva bene san Giovanni Bosco, il quale per attirare la gente si improvvisava saltimbanco, funambolo e prestigiatore; lo scopo era quello di riunire tutti non solo nella preghiera, ma anche nell’esperienza del divertimento e della gioia. L’audiolettura di questa settimana, realizzata con la partecipazione della classe 5B indirizzo Chimico (ambientale e sanitario), è tratta da Il piccolo saltimbanco e il suo primo oratorio festivo (dalle Memorie Biografiche di Eugenio Ceria, 1933, Vol. I cap. XVII). Questa esperienza è una delle caratteristiche fondamentali di un sacerdote salesiano di Torino, don Silvio Mantelli – in arte Mago Sales. Il suo impegno in attività missionarie e solidali, i progetti concreti per portare aiuto ai meno fortunati sono accompagnati anche da tanta allegria, grazie alle sue animazioni e magie. Alla sua “scuola” è cresciuto un bambino che ha fatto del gioco, dello stupore e del sorriso il suo mestiere: è Arturo Brachetti, il più grande trasformista, mago del “quick change” con meno di due secondi per un cambio d’abito ed oltre 250.000 cambi realizzati nella sua carriera. Recentemente ha inaugurato un nuovo teatro a Torino, “Le Musichall” (ex teatro Juvarra), in collaborazione con l’Opera Torinese del Murialdo; il progetto prevede non solo eventi teatrali e musicali, ma anche iniziative di accoglienza ed istruzione per ragazzi in difficoltà.
 

domenica 5 novembre 2017

UN PO’ DI STORIA DELL’ORATORIO

Inizialmente gli oratori erano piccoli luoghi di culto dove la gente si ritrovava a pregare. San Filippo Neri intorno al 1550 crea il primo oratorio nel senso moderno: una comunità di religiosi e laici unita in un vincolo di mutua carità sullo stile degli apostoli, con le finalità della preghiera, del coinvolgimento di uomini comuni e di cultura nella lettura della Bibbia, e dell’educazione dei ragazzi.
Gregorio XIII eresse la Congregazione dell’Oratorio e concesse a questa la chiesa di S. Maria in Vallicella, che divenne il luogo del primo oratorio. Di questo primo oratorio è importante il legame comunione, Parola e educazione la prioritaria presenza degli adulti, così come la corresponsabilità tra religiosi e laici.
Nel 1841 San Giovanni Bosco incontra dei giovani nella sacrestia della chiesa di S. Francesco d’Assisi a Torino per il primo di una serie di incontri di preghiera. La sua passione educativa per i giovani lo portò ad avvicinare sempre più ragazzi, tra i quali Domenico Savio. Nel giorno di Pasqua del 1846 l’Oratorio si stabilì sotto una tettoia con un pezzo di prato, la tettoia Pinardi a Valdocco. Di questa esperienza importante è il protagonismo dei ragazzi e dei giovani e la dimensione sociale: si cercava di mettere gli adolescenti ed i giovani in grado di vivere con responsabilità l’esperienza lavorativa ed il dialogo con i datori di lavoro.

Anche in Lombardia nascono vere e proprie compagnie di mutuo soccorso: l’oratorio, a Milano come a Torino, cerca di togliere gli adolescenti ed i giovani dalla strada e dall’ozio per aiutarli anche nell’ingresso nel mondo del lavoro e formarli ad una cittadinanza attiva. L’oratorio ambrosiano sorse ancora una volta per iniziativa di un laico, il barbiere Giuseppe Figino che dal suo negozio vedeva molti ragazzi mentre giocavano o pescavano sulle sponde del Naviglio, li chiamava, li ospitava ,trasmetteva loro il suo mestiere, offriva lezioni di catechismo per aprirli alla conoscenza e all’esperienza di Dio. Egli credeva che vivendo come Gesù si diventava uomini riusciti e proponeva preghiera, Ufficio della Madonna, opere di misericordia (in particolare la visita agli ammalati).
Nacquero l’oratorio S. Carlo e quello di S. Luigi. La guida dell’oratorio rimaneva nelle mani di un laico, il Prefetto dell’Oratorio, che coordinava tutte le attività, ed il sacerdote veniva chiamato l’assistente dell’oratorio, per il suo compito spirituale e sacramentale.

Questo approfondimento è rivolto in particolare alle classi quinte dell’indirizzo Turistico, in preparazione all’uscita in Monferrato (visita di una cantina e Castelnuovo Don Bosco). Per l’occasione gli alunni hanno partecipato alla lezione di religione come classi complete – avvalentisi + non avvalentisi – secondo quanto stabilito dai rispettivi consigli di classe.

domenica 29 ottobre 2017

TU MI HAI RAPITO IL CUORE!

Nella vita di ciascuno assumono grande importanza gli affetti familiari, le amicizie, la solidarietà; indubbiamente, però, una delle esperienze più forti e coinvolgenti è quella dell’innamoramento.
I piani di lavoro delle classi quarte prevedono l’approfondimento di questi temi, attraverso la lettura e analisi di documenti biblici (ad esempio il racconto della creazione dell’uomo e della donna, il matrimonio nell’Antico e Nuovo Testamento), il riferimento ad opere dell’arte, della letteratura e della poesia (Cyrano di Bergerac di Edmond Rostand, A mia moglie di Umberto Saba), la scoperta di altre tradizioni (ad esempio il matrimonio secondo il rito di altre religioni).
Ma il testo privilegiato è tratto dall’Antico Testamento: è il Cantico dei Cantici, il “cantico più bello”, il poema d’amore per eccellenza. Gli studenti della classe 4H indirizzo Chimico Biotecnologie Sanitarie ne leggono un estratto per l’audiolettura di questa settimana. 


domenica 22 ottobre 2017

500 ANNI DOPO

Una conoscenza trasformatasi in amicizia grazie ad un interesse comune (la musica) e la scoperta di una realtà differente ma vicina, quella delle chiese protestanti: ecco com’è andata!  La curiosità si è trasformata in un’idea - quella di far raccontare qualcosa per il nostro blog - accolta subito con entusiasmo ed in poco tempo è arrivata questa bella lettera consegnata a mano.     

Buongiorno, mi chiamo Anna Rosa e faccio parte della Chiesa Cristiana Evangelica di Torino in via Virle angolo Via Polonghera. Durante la mia infanzia ho frequentato la scuola domenicale che consiste nell'apprendere la parola di Dio, tramite i monitori, i quali mi facevano comprendere spiegandomi, i versetti della Bibbia sia del vecchio che del nuovo testamento. Crediamo nell'esistenza del Paradiso e dell'inferno ma non al purgatorio.
Nella nostra religione i bimbi non vengono battezzati quando nascono in quanto, non essendo consapevoli di quanto sta accadendo, sarebbe inutile. Per essere battezzati occorre essere convertiti, credere che il Signore Gesù Cristo è morto per noi sulla croce per salvarci e condurci alla vita eterna, accettare di essere peccatori ed avere fede.
La domenica mattina ci si ritrova per l'adunanza dove qualsiasi "fratello" può intervenire al culto, spiegare i versetti della Bibbia; naturalmente deve essere battezzato.
Durante il culto si cantano inni, si prega. Verso metà funzione si procede alla cena del Signore che consiste nello spezzare il pane e bere un sorso di vino, come Gesù Cristo ci ha insegnato. II battesimo avviene per immersione completa: nella Chiesa esiste un luogo, tipo vasca, nel quale ci si immerge; due fratelli adagiano la persona nell'acqua facendole questa domanda: "Anna Rosa credi tu in Dio?” Dopo aver dato risposta affermativa sei battezzato ed inizi una nuova vita nella fede.
Noi non crediamo ai Santi creati dalla Chiesa Cattolica in quanto ci atteniamo unicamente al testo della Bibbia. Da noi non esiste il clero, di conseguenza anche il Papa non è considerato il Vicario di Cristo. Crediamo che Maria di Nazareth ha partorito Gesù Cristo vergine, d'essere una pia Donna di cui seguire gli insegnamenti, l'obbedienza, ma non la veneriamo o le attribuiamo miracoli. Le nostre preghiere sono rivolte direttamente al Signore senza chiedere l'intercessione da parte dei Santi e neppure da parte della Madonna. Quando ci si rende conto di aver sbagliato, di aver commesso dei peccati, preghiamo il Signore di perdonarci.

500 anni dopo l’affissione delle 95 tesi di Lutero alla porta della chiesa di Wittenberg (31 ottobre 1517), ecco un’occasione in più per imparare e riflettere sulle diverse confessioni cristiane, per noi ed in particolare per gli alunni delle classi terze del nostro Istituto, che affrontano l’argomento previsto nel programma di religione e di storia. 
Noi ringraziamo di cuore Anna Rosa per la disponibilità, convinte che i punti di incontro siano più forti delle differenze!


domenica 15 ottobre 2017

LAVORARE STANCA, MA…

La programmazione IRC delle classi quinte prevede anche il modulo relativo al lavoro, il valore del tempo e del riposo, il concetto di  giustizia, solidarietà e bene comune. A questo proposito vengono letti e commentati alcuni testi tratti dalla Bibbia e dal Magistero della Chiesa Cattolica (come ad esempio la Rerum Novarum di Leone XIII, 1891), approfonditi con l’utilizzo di documenti multimediali e letterari.
Per il blog di religione, i ragazzi della classe 5A indirizzo Turistico hanno prestato le loro voci nella registrazione di un testo, un breve dialogo sull’argomento del lavoro e dell’ozio.

Prova a indovinare di quale documento si tratta e chi è l’autore… Potrai ascoltare la risposta alla fine dell’audiolettura!


lunedì 9 ottobre 2017

IL CANTICO DELLE CREATURE

In concomitanza della ricorrenza del 4 ottobre di San Francesco d’Assisi, le classi terze dell’ I.I.S. ”Piero Martinetti” di Caluso hanno approfondito la persona e la grande figura del Santo, “il poverello d’Assisi”.

La classe 3C artistico ha sperimentato la lettura della sua opera, la prima in lingua volgare. Tutta la classe, tra chi ha letto e chi ha aiutato nella registrazione, ha seguito l’essenza del messaggio del Santo. Per favorirne la comprensione, il testo è in italiano corrente.

domenica 1 ottobre 2017

CURIOSITA’ - IN CAMMINO DA CANTERBURY A ROMA

Il cammino da Canterbury a Roma prende il nome di Via Francigena e indica il tracciato percorso fin dall’antichità soprattutto da pellegrini, ma anche da mercanti e soldati. E’  una delle più antiche vie, lungo la quale ancora oggi possiamo trovare segni che danno interessante testimonianza di fede e devozione. Non si trattava di un unico itinerario, ma di una rete di strade che variavano a seconda del punto di partenza, della stagione ed altre condizioni; per questo motivo si tende a parlare di Vie Francigene.
Molti arrivavano attraverso il valico del Moncenisio, tuttavia il tratto “ufficiale” e più conosciuto è quello che passa per il Gran San Bernardo, Aosta, Settimo Vittone (dove i nostri studenti dell’indirizzo Turistico fanno le guide durante le giornate del FAI), Ivrea ed altre località del Canavese. Il primo ad averci lasciato un dettagliato resoconto è stato l’arcivescovo Sigerico che nel 990, di ritorno da Roma, ha annotato sul suo diario le 80 tappe del viaggio, lungo circa 1800 km.
Nel 1994 la Via Francigena  è stata dichiarata Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa e da qualche anno è  stato avviato un processo per promuovere e portare il tratto italiano, che attraversa sette regioni (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Toscana e Lazio), alla candidatura di Patrimonio UNESCO.

Colle del Gran San Bernardo

Statua di San Bernardo da Mentone (o di Aosta)

domenica 24 settembre 2017

QUIZ PER L’ESTATE - SOLUZIONI

Ecco le soluzioni del quiz pubblicato il 18 luglio 2017.

Trova la risposta giusta:
- 969 (Gen. 5,27)
- Latte, focacce e un vitello (Gen. 18, 6-8)
- Scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua (Lc. 19,5)

Il particolare nella foto: DUOMO DI SIENA


Siena, Duomo
Anagramma facilitato (si festeggia il 25 luglio): SAN GIACOMO

Anagramma semplice: ORA DI RELIGIONE

Anagrammi con completamento:
- CHI TROVA UN AMICO … TROVA UN TESORO
- AMA IL PROSSIMO TUO COME … TE STESSO

Trova la parola mancante:
- LA PAZIENZA
E’  meglio la pazienza che la forza di un eroe (Pr. 16,32)
- STA ZITTO/TACE
L'uomo saggio sta zitto fino al momento opportuno (Sir. 20,7)


domenica 17 settembre 2017

CHI CONOSCE I PROVERBI?

Questa domanda, fatta agli studenti delle classi prime, è seguita abitualmente da sguardi interrogativi e risposte incerte. I più giovani, in verità, ne conoscono diversi, sentiti dire dai nonni o nei discorsi comuni dei più grandi, e dopo i primi minuti di smarrimento ecco che  ne arriva uno, seguito subito da tanti altri! A volte confusi con i modi di dire, i proverbi fanno parte della saggezza popolare trasmessa dal passato e molti di questi sono tratti dalla sapienza della Bibbia: il libro dei Proverbi e il libro del Siracide ne offrono un vasto esempio che tocca ogni ambito della vita, come insegnamento e monito.

Nell’audiolettura che segue, presentiamo alcuni estratti dal libro del Siracide sul tema dell’amicizia.




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lunedì 11 settembre 2017

LA VERA STORIA DI GIOVANNA D’ARCO

Giovanna d’Arco nacque da una famiglia di contadini, a Domremy nel 1412. Durante la Guerra dei Cento anni (1337-1453) si sentì chiamata da Dio a soccorrere il re di Francia (le famosi voci interiori di cui parlò lei stessa più volte) e a cacciare gli Inglesi dal suolo francese. Nel 1429 raggiunse il Delfino Carlo, il futuro Carlo VII, nella città di Chinon, convincendolo ad affidarle il compito di tentare un’offensiva contro gli Inglesi. 
Liberata Orleans dall’assedio (8 maggio 1429), vittoria che le valse il titolo di “Pulzella di Orleans”, dopo qualche giorno (18 maggio 1429) ottenne una nuova vittoria: a Patay inflisse una dura sconfitta alle armate inglesi. Queste due vittorie permisero la conquista del territorio francese fino a Reims e quindi l’incoronazione solenne del Delfino con il nome di Carlo VII. Reims era infatti la città dove da secoli avvenivano le consacrazioni dei re di Francia. Ma, una volta incoronato re, Carlo VII fu preso dal desiderio di arrivare a un compromesso e decise di trattare con gli Inglesi. Giovanna non ci stette e volle, invece, continuare a combattere da sola, senza l’appoggio della Corona.

Santa Giovanna D'Arco, Chiesa di St. Étienne, Chinon

Fortezza di Chinon
Il 24 maggio del 1430 fu catturata dai Borgognoni, i quali erano dalla parte degli Inglesi, e a questi fu venduta per una cifra molto alta (10.000 tornesi) per raccogliere la quale furono alzate le imposte in Normandia, all'epoca sotto il dominio di Londra. Venne imprigionata nel Castello di Rouen e qui processata per eresia e stregoneria. In realtà, raccontano gli storici che se ne occuparono in seguito, si trattava di un tribunale dell’Inquisizione inquinato da interessi politici, a favore degli Inglesi. I giudici spesso non rispettarono le procedure, non tennero conto delle affermazioni che potevano portare a scagionare l'imputata, e comunque il collegio giudicante era sovrastato dalla figura del cardinale di Winchester, Henry Beaufort (1374-1447), prozio e cancelliere di Enrico VI. Condannata, Giovanna d'Arco venne arsa viva - neppure ventenne - sulla piazza del Mercato Vecchio a Rouen il 30 maggio 1431.
Carlo VII non fece nulla per aiutarla; però, dopo la conquista di Rouen (1450), volle aprire un’inchiesta sul processo che portò alla completa riabilitazione di Giovanna d'Arco. Giovanna d’Arco fu beatificata il 1909 da papa san Pio X e canonizzata nel 1920 da papa Benedetto XV. Una sua statua è stata posta nella cattedrale di Winchester, dinnanzi alla tomba del Cardinale Beaufort, colui che ebbe un ruolo decisivo nel tragico e infausto processo. Giovanna d'Arco è stata dichiarata patrona di Francia, della telegrafia e della radiofonia. È venerata anche come protettrice dei martiri e dei perseguitati religiosi, delle forze armate e di polizia. La sua memoria liturgica è celebrata il 30 maggio. Viene richiamata esplicitamente nel catechismo della Chiesa cattolica quale una delle più belle dimostrazioni d'un animo aperto alla Grazia salvatrice. Oggi è la santa francese più venerata.
Il regista Luc Besson fa un film su Giovanna d’Arco fedele alla storia della Pulzella. Interessante è che nel corso del processo Giovanna d'Arco è sola e dubita di alcuni episodi della sua vita: non erano forse delle coincidenze che lei ha confuso con dei segni di Dio?

martedì 5 settembre 2017

UNA NUOVA SEZIONE

Abbiamo pensato di introdurre una nuova sezione per facilitare l’apprendimento degli studenti: le audioletture, che saranno pubblicate di volta in volta anche su Youtube.

Inauguriamo l’iniziativa con un estratto dal Messaggio per la 12° Giornata Nazionale per la Custodia del Creato del 1 settembre 2017: Viaggiatori sulla terra di Dio.





giovedì 31 agosto 2017

QUALCHE NOVITA'

Ci avviciniamo all'inizio del nuovo anno scolastico con qualche novità. La prima, che presentiamo oggi, è l'apertura di un indirizzo mail dedicato al blog. Tutti coloro che volessero chiarimenti sull'IRC all'I.I.S. "Piero Martinetti" di Caluso e sui percorsi didattici e approfondimenti del blog, possono scrivere a: 

oradirc@gmail.com

Vi aspettiamo allora! A presto!


giovedì 3 agosto 2017

AGOSTO A RITMO DI SALSA

Agli studenti dell’Istituto “Piero Martinetti” diamo anche qualche suggerimento musicale.
Una band tutta da scoprire è la portoricana Son by Four, impegnata da una decina d'anni nella produzione di brani e canzoni cattoliche. Il gruppo ha debuttato già a metà anni ‘90 con uno stile latino-americano e da allora ha ricevuto diversi riconoscimenti. Con il successo sono, però, arrivati anche i problemi, superati dopo un periodo di crisi con l’avvicinamento alla fede; i Son by Four sono molto impegnati nell'evangelizzazione attraverso la musica, tanto da essere stati gli unici artisti cattolici presenti ai Latin Grammy Awards del 2015 nella categoria “Best Christian Album (Spanish Language)”, con l’album Mujer Frente a La Cruz. Interessanti anche alcuni brani a ritmo di salsa come Te voy a amar, Dios es Bueno o Católico Soy
Allora, buon ascolto!


mercoledì 26 luglio 2017

ESTATE LIBRI E FILM

L’estate è iniziata e quale modo migliore se non leggendo o guardando film o cartoni di animazione per approfondire quello che durante il lavoro e gli impegni scolastici non si riesce.
Ecco un elenco utile:

LIBRI
  •          Alessandro D’Avenia, “Ciò che inferno non è”
  •           Alessandro D’Avenia, “L’arte di essere fragili”
  •           Giacomo Mazzariol, “Mio fratello rincorre i dinosauri”
  •           Rita Levi Montalcini, “Elogio dell’imperfezione”
  •           Agatha Christie, “ Trappola per topi”
  •           Richard Adams, “ La collina dei conigli”

CARTONI DI ANIMAZIONE
  •           Il castello errante di Howl”, di Hayao Miyazaki
  •           “La città incantata”, Hayao Miyazaki

FILM
  •          L’ultimo Samurai”, Edward Zwick
  •          “47 Ronin ( i non samurai)”, Carl Rinsch
  •          “Exodus, Dei e Re”, di Ridley Scott
  •           “Noha”, di Darren Aronofsky


martedì 18 luglio 2017

QUIZ PER L’ESTATE

Per l’estate presentiamo alcuni quiz di religione, adatti a tutti e non solo agli alunni del Martinetti!

Trova la risposta giusta:

QUANTI ANNI VISSE MATUSALEMME?
a. 169
b. 969
c. 96

COSA OFFRE ABRAMO AI TRE STRANIERI CHE SI PRESENTANO PRESSO LE QUERCE DI MAMRE?
a. Latte, focacce e un vitello.
b. Vino, erbe amare e un agnello.
c. Acqua del pozzo, due pani e tre pesci.

CHE COSA DICE GESÙ QUANDO INCONTRA ZACCHEO, CHE È SALITO SU UN ALBERO PER VEDERLO MEGLIO?
a. Lascia tutto quello che hai e seguimi.
b. Ascolta la mia Parola, veglia e prega in ogni momento.
c. Scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua.

Guarda il particolare nella foto: sapresti riconoscere di che edificio si tratta?

Fotoquiz: di quale edificio si tratta?
Anagramma facilitato (mescola le lettere in modo da formare un’espressione di senso compiuto, servendoti anche dell’indizio):
SONO MAGICA = …… (indizio: si festeggia il 25 luglio)

Anagramma semplice:
ODI GIORNALIERE = ……..

Anagrammi con completamento (mescola le lettere in modo da formare un’espressione di senso compiuto, poi completa la frase):
- RANOCCHIO MUTAVI  = …………..………
- SOLARIUM MESOPOTAMICO = ………………….

Trova la parola mancante:
- È MEGLIO …………. CHE LA FORZA DI UN EROE.
- L'UOMO SAGGIO ………… FINO AL MOMENTO OPPORTUNO.

Le soluzioni saranno pubblicate prossimamente.



martedì 11 luglio 2017

PER I PIU’ GIOVANI (MA NON SOLO)

Tra i luoghi raccontati agli studenti durante l’ora di religione c’è anche Taizé, situato in Borgogna, Francia.
Si tratta di un villaggio fondato nel 1940 da Roger Schutz, frère Roger, che per la sua posizione geografica ben si prestava ad accogliere i rifugiati che fuggivano la guerra, tra i quali anche molti ebrei. La prima comunità, formata da alcuni “fratelli”, ha cominciato ad accogliere anche quei giovani che a causa della guerra erano rimasti senza famiglia.
Con gli anni il villaggio si è ampliato, tanto da costituire oggi uno dei luoghi di spiritualità ecumenica più conosciuti e frequentati da ragazzi che provengono da tutti i continenti, alla ricerca di una vacanza un po’ diversa  e di un’esperienza significativa: la comunità, infatti, è aperta a tutti (gruppi di adulti o famiglie), ma il soggiorno è destinato particolarmente ai giovani dai 18 ai 30 anni. Lo stile di vita è semplice, si dorme in tenda o nei dormitori (maschi e femmine separati), si mangia insieme. Si prega e si canta in una chiesa costituita da un corpo centrale e da locali adiacenti che, aperti all’occorrenza, la rendono gigantesca. E’ impressionante entrare in chiesa e vedere tanti ragazzi che pregano in silenzio, seduti sul pavimento o sdraiati, e cantano insieme in lingue tanto diverse: non una Babele, ma una vera Pentecoste!

Taizé, ingresso del villaggio

Taizé, scorcio del villaggio

Taizé, scorcio del villaggio e chiesa


Taizé, interno della chiesa
Taizé, interno della chiesa



lunedì 3 luglio 2017

IL MARTINETTI SCUOLA DISLESSIA AMICA

Nel trimestre aprile-giugno abbiamo avuto l’occasione di partecipare con un gruppo di colleghi del nostro Istituto al corso di Formazione “Dislessia Amica”, organizzato dall’Associazione Italiana Dislessia. Il corso di 40 ore ci ha permesso di imparare e approfondire le tematiche didattiche e normative finalizzate all’inclusione di tutti gli alunni, in particolare una maggiore sensibilizzazione nei confronti dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) e Bisogni Educativi Speciali (BES). L’Istituto Martinetti ha così conseguito il titolo di “Scuola Dislessia Amica”.


A SCUOLA DI INCLUSIONE

A scuola alunni e docenti hanno imparato la differenza di significato fra integrare, cioè rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo, aggiungendo quanto è necessario o supplendo al difetto con mezzi opportuni, e includere, lo stato di appartenenza a qualcosa, sentendosi accolti e avvolti. L'inclusione sociale rappresenta la condizione in cui tutti gli individui vivono in uno stato di equità e di pari opportunità, indipendentemente dalla presenza di  disabilità o di povertà.


martedì 20 giugno 2017

UN OMAGGIO

Questo post è un omaggio alla cara collega Daniela Bonaccorsi che, dopo tanti anni di servizio come insegnante di Scienze Motorie, va in pensione. Sabato 10 giugno, ultimo giorno di scuola, nella palestra del nostro Istituto si è svolta una partita di pallavolo tra i suoi alunni ed un gruppo di ex studenti, che si sono ritrovati per l’occasione. Anche noi abbiamo partecipato e accompagnato le classi degli indirizzi chimico e scienze applicate; l’incontro, sostenuto da grande entusiasmo sia da parte dei giocatori sia del pubblico, si è concluso con la vittoria degli ex studenti.


     La stretta di mano prima della partita

                                         
                                                        Un momento dell'incontro

venerdì 9 giugno 2017

LA SS. TRINITA’

 I cristiani sono battezzati « nel nome » – e non « nei nomi » – del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo;  infatti non vi è che un solo Dio, il Padre onnipotente e il Figlio suo unigenito e lo Spirito Santo: la Santissima Trinità (Catechismo Chiesa Cattolica, 233).

Gli alunni della classe 4G linguistico chiedono chiarimenti a proposito del dogma della Trinità; Giovanni ha forti dubbi e non riesce a comprendere come una sola persona possa anche essere tre.
"Un dogma fondamentale della Chiesa Cattolica riguarda Dio e il suo essere uno e trino (Padre Figlio e Spirito Santo), oltre che ovviamente onnipotente, tuttavia questi presentano alcuni problemi se analizzati razionalmente. La prima obiezione che si potrebbe fare riguarda l’unità di Dio, infatti mentre Gesù era sulla terra la Trinità non poteva per ovvie ragioni essere unita, ma mentre questa lieve incoerenza potrebbe essere spiegata grazie all’ubiquità di Dio, troviamo il problema dell’onnipotenza di Dio poiché essendo Gesù (Figlio) parte integrante della Trinità (Dio), ed avendo Cristo una parte umana, oltre quella divina, Dio non è onnipotente poiché subisce il limite, anche se minimo della propria parte umana."
(dalle obiezioni di Giovanni)
Per supportare le sue obiezioni, fa uno schema alla lavagna:

Schema di Giovanni - Foto di Maria, classe 4G linguistico

Tuttavia, non si tratta di tre dei; non è nemmeno un Dio diviso in tre parti, ma sempre l’unico Dio che si manifesta in tre modi diversi, tre “Persone” uguali e distinte. Dio si rivela come:
-Padre creatore di tutte le cose;
-Figlio, che è della stessa sostanza del Padre (ed è proprio in relazione al Figlio che possiamo chiamare Dio con il nome di Padre), uomo tra gli uomini;
-Spirito Santo, amore che lega il Padre e il Figlio (procede dal Padre e dal Figlio) e viene donato agli uomini durante il Battesimo.

La solennità della Santissima Trinità ricorre la domenica successiva a quella di Pentecoste; quest’anno è domenica 11 giugno.

martedì 30 maggio 2017

IL PROGETTO ABILITO

Il progetto Abilito, utilizzando il metodo dello Sviluppo di Comunità, ha la finalità di promuovere processi di sussidiarietà e cittadinanza attiva per migliorare la qualità della vita degli utenti disabilidel territorio e delle loro famiglie, con unattenzione particolare a quegli utenti portatori di una disabilità intellettiva media o lieve che non usufruiscono di interventi assistenziali ma che hanno allo stesso tempo manifestato la necessità di interventi più afferenti alla sfera sociale di inclusione nei contesti di normalità. Tutte le azioni partono dall’idea imprescindibile secondo la quale l’inclusione e l’integrazione delle persone disabili passa necessariamente dalla sensibilizzazione dell’intera rete territoriale, di maniera che le dinamiche inclusive siano sempre più di carattere naturale oltre che mediate da figure professionali. 
Il 2 Maggio, durante l’ora di religione, lo staff di Abilito ha partecipato ad un incontro con i ragazzi della classe 4A del Liceo Martinetti, indirizzo turistico, per parlare e confrontarci sui temi che riguardano il turismo e l’accessibilità. Gli studenti hanno preparato una bellissima presentazione Powerpoint con cui ci hanno mostrato le loro riflessioni. Invece il 23 maggio Abilito ha incontrato gli alunni della classe 4B Sanitario e Ambientale, per confrontarci sempre sugli stessi temi, grazie al lavoro con l’insegnante di Lettere, Ferdinando Zorzi (articolo di giornale). 
Innanzitutto si è riflettuto su cosa sia il Turismo, ossia una attività per tutti per svagarsi, rilassarsi e incontrare culture diverse.  In questo senso è da considerare l’attenzione verso la piena accessibilità una caratteristica che aumenta la qualità tutta di una struttura rispetto a tutti i clienti e non solo quella disabili. La parola EQUALITY, dunque, potrebbe esser sostituita tranquillamente dalla parola QUALITY (blog di Abilito). 
La 4B ha svolto un compito di Lettere scegliendo fra saggio breve, articolo di giornale e tema. Gli alunni hanno usufruito dei documenti, tra i quali un articolo dal blog di Abilito. E’ stato letto un articolo che ha messo in evidenza i temi dell’inclusione e ha progettato un’iniziativa da svolgere all’interno dell’istituto.   Il prof. Zorzi ha introdotto  due brevi spezzoni dal film "Stelle sulla terra" e un piccolo discorso su diversità e inclusione scolastica.   I ragazzi disabili di Abilito e i nostri studenti con la nostra alunna  Michela si sono confrontati attraverso domande anche personali.  

Gli insegnanti interessati e tutti i ragazzi hanno compreso il Valore del confronto, del reciproco rispetto e della solidarietà vera per un una crescita consapevole e matura di cittadini attivi. 

domenica 21 maggio 2017

CURIOSITA’ - LA MADONNA DI POMPEI

Questo approfondimento fa parte del modulo programmato in preparazione al viaggio di istruzione a Napoli e Pompei delle classi quarte e quinte indirizzo turistico.

La Madonna del Rosario di Pompei è un dipinto che rappresenta la Vergine con il Bambino in braccio; entrambi porgono un rosario a San Domenico e Santa Caterina, inginocchiati al loro fianco. Fu donato a Bartolo Longo che, insieme alla moglie, aveva istituito la Confraternita del Santo Rosario per la raccolta di fondi destinati a costruire un Santuario dedicato alla Vergine (consacrato nel 1891 e dichiarato Basilica Pontificia nel 1901 grazie a papa Leone XIII). Il quadro era stato esposto alla venerazione dei fedeli già nel 1876 ed in questa occasione si era verificato il primo miracolo, con la guarigione dall'epilessia di una una ragazzina di Napoli. Da quel momento, il dipinto è divenuto oggetto di venerazione e Pompei una delle più conosciute mete di pellegrinaggio mariano. Numerose sono le copie collocate nelle chiese e non solo: una riproduzione - insieme ad altre rappresentazioni di Santi - è presente anche nei corridoi che dividono gli spogliatoi delle squadre allo Stadio San Paolo di Napoli, dove tradizionalmente i calciatori si fermano in atteggiamento di devozione.
Bartolo Longo è stato beatificato nel 1980; la Madonna di Pompei è venerata l'8 maggio.



Madonna del Rosario, Santuario di Pompei
Fotografia della prof.ssa Stefania Russo

venerdì 5 maggio 2017

LIBRI - INDIA E BIRMANIA

E’ la storia di Vincenzo Martino Bruno, nato a Tonengo di Mazzè nel 1810; entrato nella Congregazione degli Oblati di Maria Vergine della Consolata di Torino, nel luglio del 1839 parte come missionario per l’India e la Birmania, dove arriverà dopo un lungo viaggio, mesi di navigazione, cammino e spostamenti con mezzi di fortuna. Bruno è dotato di una fede profonda (“Fiat voluntas Dei”, ripete spesso), ma anche di uno spirito acuto, che gli permette di osservare i luoghi e le culture che di volta in volta incontra: diverse le abitudini, il cibo, i riti. Ecco, ad esempio, cosa dice di Bombay: “Molte carrozze circolano per la città, più numerose che a Torino ma non così belle. Si vede un numero sterminato di carrette tirate da buoi e di palanchini (specie di sedia portatile) sostenuti da quattro uomini. Tutti questi mezzi sono a disposizione di chi vuole passeggiare o recarsi da un punto all’altro della città. Se si contano i sobborghi, ha un’estensione di più di dieci miglia, essa è popolatissima, più di Torino, si pensa abbia più di duecentocinquantamila abitanti. In quanto al parlare, al vestire e alla religione è una vera babele”.
Differente anche il clima, che gli darà seri problemi di salute. Il racconto dell’esperienza in oriente è accompagnato da notizie di carattere storico e valutazioni sulla situazione dei missionari, lontani gli uni dagli altri e spesso lasciati soli.
Questi "appunti di vita e di viaggio" sono il risultato di un attento lavoro di ricostruzione durato sei anni: Antonella Turletti, docente di italiano e storia nel nostro Istituto, e suo cugino Giuseppe Bruno, entrambi discendenti del missionario, hanno vagliato 200 lettere, frutto di una fitta corrispondenza, unico mezzo di collegamento con i compagni di missione e con la terra delle origini. 
Il libro sarà presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino il 19 maggio 2017 alle ore 19 presso la Sala Avorio.

venerdì 28 aprile 2017

IL PERCORSO MEDIOEVALE - PISA, FIRENZE, URBINO, CESENA E FERRARA

DESTINATARI:
Alunni della classi terze e quarte di ogni indirizzo.
MOTIVAZIONE:
Il viaggio d’istruzione delle classi 3 e 4E indirizzo scientifico che si è svolto dal 3 al 7 aprile 2017 ha avuto come obiettivo la visita alle città medioevali di: Pisa, Firenze, Arezzo, Urbino, Cesena e Ferrara.
Gli alunni sono stati preparati in anticipo dall’insegnante di storia dell’arte che, sapendo l’itinerario del viaggio, ha predisposto lezioni specifiche.
Oltre ai contenuti gli alunni hanno sviluppato:
la competenza di spazio e tempo, attraverso l’orientamento geografico nelle diverse città e utilizzarle nei tempi liberi a disposizione;
competenza linguistica e discorsiva nel ruolo di apprendisti Ciceroni a Firenze;
sono stati attenti all’accessibilità delle varie città e hanno potuto riscontrare i punti deboli da segnalare ai vari Uffici del Turismo;
la dimensione sociale e umana nei confronti della disabilità.
PERCORSO DIDATTICO:
A Firenze gli alunni della 4E hanno spiegato ai compagni presenti all’uscita didattica:
La via che conduce allo Spedale degli Innocenti; Piazza Duomo; il Battistero; Piazza della Signoria e la loggia dei Lanzi ; Lungo Arno e Ponte Vecchio; Visita guidata Cappella Brancacci, presso la Basilica di Santa Maria del Carmine; Piazza di Santo Spirito.
Arezzo: Cappella Bacci, presso la Basilica di S. Francesco; Fortezza Medicea.
Urbino: Piazza Borgo Mercatale; Fortezza Albornoz; Palazzo Ducale; visita del palazzo e della Galleria Nazionale delle Marche; attività di ricerca individuale nel centro storico.
Cesena e Ferrara: visita guidata Biblioteca Malatestiana Antica e Biblioteca privata di Papa Pio VII; passeggiata nel centro storico dal Castello Estense al Palazzo dei Diamanti.
STRUMENTI:
Agli alunni sono state fornite fotocopie con sintesi del modulo; tra i documenti utilizzati: mappa dei luoghi e utilizzo di strumenti tecnologici come guida.
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscere il contesto storico, economico, sociale e religioso dell’epoca; individuare la stretta relazione tra di essi; riconoscere nel territorio e nella storia di oggi i segni dell’operato di coloro che ci hanno preceduti; riconoscere il valore della presenza concreta della Chiesa nei vari aspetti della vita quotidiana.