venerdì 28 ottobre 2016

LIBRI - BREVIARIO SPIRITUALE



Riportiamo qui di seguito alcune citazioni sulla virtù della carità, tratte da Breviario spirituale del filosofo Piero Martinetti (1872-1943), al quale è intitolato il nostro Istituto.

Noi non siamo debitori agli altri soltanto di ciò che la giustizia esige: il precetto negativo che ci vieta di fare agli altri ciò che non vorremmo fosse fatto a noi deve essere completato con il precetto della carità e dell'amore: ama il tuo prossimo come te stesso. Anche della carità dobbiamo dire ciò che si è detto della giustizia : che essa è una virtù assai più rara di quello che le apparenze possono far credere. Pochissimi sono quelli che danno per vero spirito di carità : i più danno per vanità, per rispetto umano, per interesse (...)
Anche quando la carità è stata praticata in silenzio secondo il precetto evangelico e non ne viene a noi alcuna riconoscenza o stima da parte altrui, essa lascia in noi la soddisfazione più durevole e più pura; non vi è gioia così alta e veramente regale come godere, ignorati, della felicità e del bene che si è saputo spargere intorno a noi(…)
La bontà e la carità diffondono la tranquillità e la pace anche nelle difficolta più aspre; l’anima di quelli che hanno dedicato la propria vita agli altri è caratterizzata da una dolcezza e da una serenità immutabile. Per questo la carità è un rimedio contro il dolore e il cuore umano cerca, in mezzo alle più gravi sventure, un conforto e quasi un oblio di se stesso nel venire in aiuto alle sventure altrui.(...)
Non è molto difficile acquistare i libri: e non è difficile col sussidio dei libri essere od apparire un uomo dotto. Difficile è invece trasformare la dottrina dei libri in sapienza della vita; difficile è apprendere dai libri a diventare un uomo libero, fedele alla giustizia, nobilmente disinteressato. 



giovedì 27 ottobre 2016

IL CULTO DELLE MADONNE NERE



DESTINATARI
CLASSE 4H Indirizzo Chimico (classe completa)
MOTIVAZIONE
Il modulo, in compresenza con la docente di Italiano e Storia, è stato concordato in preparazione all’uscita della classe ad Oropa (a.s. 2015-16).
PERCORSO DIDATTICO
Origine della devozione a Maria e diffusione del culto delle Madonne Nere: ipotesi in relazione ai contesti storici e geografici. Il Santuario di Oropa: approfondimento; Nostra Signora di Loreto (Loreto, Marche), Madonna di Loreto (Santuario di Chivasso), Nostra Signora di Loreto (Santuario di Graglia, Biella), Madonna di Czestochowa (Santuario Jasna Gora, Czestochowa, Polonia), Notre-Dame du Puy (Le Puy-en-Velay, Auvergne, Francia), La Moreneta o Mare de Deu de Montserrat (Barcellona, Spagna), diffusione delle Madonne Nere (o brune) in Europa.
STRUMENTI
Utilizzo di fonti scritte e materiale iconografico relativo ai luoghi sopra citati.
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscere le tradizioni locali, saperle collegare a quelle di altre località italiane ed europee, saperle inserire nel contesto storico d’origine. Saper osservare le immagini e i luoghi, e riconoscerli come patrimonio culturale nel loro legame con l’ambiente, la storia e la fede.




lunedì 24 ottobre 2016

IRC E ALUNNI STRANIERI



DESTINATARI:
Classi dell’indirizzo Linguistico
MOTIVAZIONE:
Il Progetto Intercultura all'I.I.S. Martinetti è attivo da molti anni; gli alunni stranieri provengono da diversi paesi del mondo: Stati Uniti, America Latina, Australia, Malesia, Cina. Alcuni di loro non appartengono a nessuna religione, altri  invece sono cristiani di differenti confessioni (es. chiese evangeliche) o praticano altre religioni (es. buddhismo). 
PERCORSO DIDATTICO:
L’IRC ha sempre fatto parte - tranne qualche rara eccezione - dell’orario personalizzato degli studenti stranieri, che vengono coinvolti quanto più possibile attraverso l’attuazione di progetti didattici specifici in lingua italiana o in doppia lingua, con traduzione simultanea da parte dei compagni delle classi di inserimento.
STRUMENTI:
Utilizzo del Pc e collegamento Internet; uso della doppia lavagna, per gli schemi bilingui. Uso di testi (in italiano e/o in lingua inglese, francese o spagnola) e fonti iconografiche.
OBIETTIVI SPECIFICI:
Saper riconoscere la presenza di altre culture e di persone differenti per religione e tradizioni, saperle riconoscere come interlocutori e fonte di ricchezza dal punto di vista umano; riconoscere il valore delle relazioni interpersonali quali l’amicizia, la fraternità e l’accoglienza,  nel contesto delle istanze della società contemporanea; saper utilizzare ed interpretare le diverse forme di linguaggio per una comunicazione efficace.


LIBRI - IL RE, IL SAGGIO E IL BUFFONE



Una lettura molto interessante e attuale è:
Shafique Keshavjee, Il Re, il Saggio e il Buffone, ed. Einaudi.

L’autore: originario dell’India, nato in Kenya, cittadino svizzero, teologo e per diversi anni pastore della Chiesa Riformata; è tra i fondatori dell’Arzillier, casa del dialogo interreligioso di Losanna.
Il libro: un Re decide di scegliere una religione per il suo popolo. A questo scopo convoca un ateo, un buddhista, un indù, un musulmano, un ebreo ed un cristiano: ciascuno è invitato ad illustrare le proprie convinzioni, rispondendo anche alle domande e provocazioni degli altri. Quale decisione prenderà il Re alla fine?


venerdì 21 ottobre 2016

LA SINDONE



DESTINATARI:
Classi del triennio dell’indirizzo Tecnico Turistico (classi complete)
MOTIVAZIONE:
Visita a Torino e partecipazione all'Ostensione della Sindone (21 aprile 2015).
PERCORSO DIDATTICO:
La Sindone: collocazione storico-geografica. L’uomo della Sindone: lettura del telo e studi scientifici; Sindone e Vangeli. La Sindone nell’arte: percorsi e testimonianze della devozione in Canavese.
STRUMENTI:
Utilizzo di fonti scritte e iconografiche. Agli studenti è stata fornita anche una mappa dei luoghi della Sindone in Canavese.
OBIETTIVI SPECIFICI:
Conoscere la Sindone: saperla collocare correttamente nel contesto spirituale, storico e artistico; conoscere le fonti bibliche appropriate, in relazione alla figura di Gesù di Nazareth ed agli eventi relativi alla Passione; saperla illustrare utilizzando un linguaggio adeguato, anche in vista di un’eventuale futura professione legata alla produzione di materiale informativo o come guide di turisti e pellegrini.