lunedì 20 marzo 2017

ITINERARI A CASALE MONFERRATO

Il giorno 06 marzo 2017 una parte di alunni della classe 4 D Scienze Applicate prende il treno da Caluso con la prof.ssa Daniela Pomero, si fermano a Chivasso, l’altra parte insieme alla prof.ssa Francesca Foti e tutti insieme partono per Casale Monferrato. Destinazione la Sinagoga e il Museo attiguo e il Duomo.

Il treno passa i paesi delle terre delle risaie ancora addormentati. Fra poco la primavera sveglierà tutto. Arrivati a destinazione camminiamo verso il centro della città e la piazza illuminata ci propone il monumento equestre. Proseguiamo ed ecco entriamo in quello che era il ghetto ebraico. In un palazzo anonimo, così doveva essere, ecco la sinagoga. Se non fosse per il simbolo sopra la grande porta, nessuno si accorgerebbe di nulla. Suoniamo, ci vengono ad aprire, ci aspettano. Entriamo in sinagoga, i maschi con la kippa a destra, le femmine a sinistra. La guida, la signora Ottolenghi, ci spiega le origini del tempio, la storia della comunità ebraica a Casale, lo Statuto Albertino e le leggi razziali. I ragazzi sono in religioso silenzio. Imparano tutto ciò che serve nel museo: dalla vestizione della Torah, alla celebrazione della pesah.
Ringraziamo e salutiamo. Un pezzo di storia l’abbiamo portata a casa.
Andiamo al Duomo di Casale dedicato a S. Evasio, un esempio di arte romanico-gotico. Ci sorprende il nartece restaurato negli anni ’90 e inaugurato nel 2000. Grandioso e rarissimo in Italia. Presenta numerosi richiami nell’architettura armena e islamica. Barocca è la cappella del santo patrono.
Arriva l’ora del rientro. I ragazzi soddisfatti portano con sé le proprie impressioni. (prof.ssa F. F.)

“Della sinagoga mi è piaciuto molto lo stile utilizzato e ho trovato interessante le storie che ci ha raccontato la guida sugli ebrei piemontesi”….”Il Duomo è maestoso e molto bello dal punto di vista artistico” (Giulia 4D).


“Ho apprezzato gli elementi artistici dell’edificio di culto, ognuno dei quali ha un particolare messaggio legato alla storia ed alla cultura ebraica, anche di Casale”……..”E’ stato molto interessante visitare il Duomo, luogo di culto dalla facciata romanica arricchita da vari elementi decorativi in muratura…Il contrasto di luce tra gli spazi è piacevole ed invita i fedeli e i visitatori a scoprire gli interni” (Paolo 4D).