DESTINATARI:
Alunni
della classi terze e quarte di ogni indirizzo.
MOTIVAZIONE:
Il
viaggio d’istruzione delle classi 3 e 4E indirizzo scientifico che si è svolto
dal 3 al 7 aprile 2017 ha avuto come obiettivo la visita alle città medioevali
di: Pisa, Firenze, Arezzo, Urbino, Cesena e Ferrara.
Gli
alunni sono stati preparati in anticipo dall’insegnante di storia dell’arte
che, sapendo l’itinerario del viaggio, ha predisposto lezioni specifiche.
Oltre
ai contenuti gli alunni hanno sviluppato:
la
competenza di spazio e tempo, attraverso l’orientamento geografico nelle
diverse città e utilizzarle nei tempi liberi a disposizione;
competenza
linguistica e discorsiva nel ruolo di apprendisti Ciceroni a Firenze;
sono
stati attenti all’accessibilità delle varie città e hanno potuto riscontrare i
punti deboli da segnalare ai vari Uffici del Turismo;
la
dimensione sociale e umana nei confronti della disabilità.
PERCORSO
DIDATTICO:
A
Firenze gli alunni della 4E hanno spiegato ai compagni presenti all’uscita
didattica:
La
via che conduce allo Spedale degli Innocenti; Piazza Duomo; il Battistero;
Piazza della Signoria e la loggia dei Lanzi ; Lungo Arno e Ponte Vecchio; Visita
guidata Cappella Brancacci, presso la Basilica di Santa Maria del Carmine; Piazza
di Santo Spirito.
Arezzo:
Cappella Bacci, presso la Basilica di S. Francesco; Fortezza Medicea.
Urbino:
Piazza Borgo Mercatale; Fortezza Albornoz; Palazzo Ducale; visita del palazzo e
della Galleria Nazionale delle Marche; attività di ricerca individuale nel
centro storico.
Cesena
e Ferrara: visita guidata Biblioteca Malatestiana Antica e Biblioteca privata
di Papa Pio VII; passeggiata nel centro storico dal Castello Estense al Palazzo
dei Diamanti.
STRUMENTI:
Agli
alunni sono state fornite fotocopie con sintesi del modulo; tra i documenti
utilizzati: mappa dei luoghi e utilizzo di strumenti tecnologici come guida.
OBIETTIVI
SPECIFICI:
Conoscere
il contesto storico, economico, sociale e religioso dell’epoca; individuare la
stretta relazione tra di essi; riconoscere nel territorio e nella storia di
oggi i segni dell’operato di coloro che ci hanno preceduti; riconoscere il
valore della presenza concreta della Chiesa nei vari aspetti della vita
quotidiana.