Riportiamo
qui di seguito alcune citazioni sulla virtù della carità, tratte da Breviario
spirituale del filosofo Piero Martinetti (1872-1943), al quale è intitolato
il nostro Istituto.
Noi non siamo
debitori agli altri soltanto di ciò che la giustizia esige: il precetto
negativo che ci vieta di fare agli altri ciò che non vorremmo fosse fatto a noi
deve essere completato con il precetto della carità e dell'amore: ama il tuo
prossimo come te stesso. Anche della carità dobbiamo dire ciò che si è detto
della giustizia : che essa è una virtù assai più rara di quello che le
apparenze possono far credere. Pochissimi sono quelli che danno per vero
spirito di carità : i più danno per vanità, per rispetto umano, per interesse
(...)
Anche quando
la carità è stata praticata in silenzio secondo il precetto evangelico e non ne
viene a noi alcuna riconoscenza o stima da parte altrui, essa lascia in noi la
soddisfazione più durevole e più pura; non vi è gioia così alta e veramente
regale come godere, ignorati, della felicità e del bene che si è saputo
spargere intorno a noi(…)
La bontà e la
carità diffondono la tranquillità e la pace anche nelle difficolta più aspre;
l’anima di quelli che hanno dedicato la propria vita agli altri è
caratterizzata da una dolcezza e da una serenità immutabile. Per questo la
carità è un rimedio contro il dolore e il cuore umano cerca, in mezzo alle più
gravi sventure, un conforto e quasi un oblio di se stesso nel venire in aiuto
alle sventure altrui.(...)
Non è molto difficile acquistare i libri: e non è
difficile col sussidio dei libri essere od apparire un uomo dotto. Difficile è
invece trasformare la dottrina dei libri in sapienza della vita; difficile è
apprendere dai libri a diventare un uomo libero, fedele alla giustizia,
nobilmente disinteressato.